Sappiamo dal suo effetto sugli esseri umani che l'osteopatia è un sistema consolidato e riconosciuto di terapia manuale con una forte enfasi sull'anatomia e la biomeccanica del corpo. L'osteopatia utilizza tecniche sui tessuti molli tra cui il rilascio miofasciale, lo stretching, la mobilizzazione articolare e talvolta la manipolazione per aiutare a migliorare la funzione del corpo e la sua biomeccanica.
Poiché la carriera dei cavalli sportivi è sempre più lunga e il benessere del cavallo è ampiamente promosso da diversi anni, sempre più proprietari di cavalli si rivolgono a un osteopata equino. Diamo un'occhiata più da vicino alle basi dell'osteopatia equina, come funziona e i suoi benefici.

I principi fondamentali dell'osteopatia
L'osteopatia è una terapia manuale che è stata fondata nel XIX secolo da un medico americano di nome Andrew Taylor Still. L'osteopatia è un metodo terapeutico manuale che si concentra sull'identificazione e il trattamento delle restrizioni di mobilità che possono interessare tutte le strutture del corpo. Qualsiasi perdita di mobilità di articolazioni, muscoli, legamenti o visceri può causare uno squilibrio nella salute. È una terapia che è stata riconosciuta dall'OMS nel 2000; tutto il suo funzionamento si basa sui principi fondamentali determinati da A.T. Still.
Tra questi:
Concetto di unità del corpo: il corpo è un tutto
Principio di omeostasi: il corpo deve essere in equilibrio a tutti i livelli, altrimenti è “la malattia”.
La regola dell'arteria: la buona vascolarizzazione delle strutture e del corpo è essenziale per un corretto funzionamento. Il ruolo di un osteopata è quello di restituire al corpo la massima mobilità ed equilibrio, ripristinando così la sua naturale armonia, affinché tutto funzioni correttamente.
Da dove derivano le disfunzioni osteopatiche nei cavalli?
Le disfunzioni osteopatiche nei cavalli derivano spesso da traumi imprevisti, per i quali il corpo non è stato in grado di prepararsi (caduta, movimento sbagliato, reazioni a seguito di un brutto salto o di un cattivo atterraggio). Può anche derivare dalla ripetizione di un movimento anomalo, come ad esempio una zoppia cronica.
Crescita, problemi ai denti, bardatura, accrescimento, stress possono essere tutte fonti di disfunzioni che richiedono l'intervento di un osteopata equino.
I cavalli sono spesso bravi a nascondere il loro dolore. A volte, mostrano solo segni sottili che sono doloranti, come uno sguardo "preoccupato" nei loro occhi, narici rugose e apertura della bocca quando vengono cavalcati. Spesso i cavalieri le considerano cattive abitudini e usano una approccio più forte per cercare di controllarle.
I sintomi del dolore possono progredire in gravità come il fastidio ad essere strigliati, sellati o stringendo il sottopancia, riluttanza al trotto o al galoppo o difficoltà con una redine o in una particolare transizione. Rigidità, perdita di massa muscolare, spasmi muscolari, portamento alterato della testa e cambiamenti nel comportamento come sgroppare, scappare e impennarsi sono spesso segni evidenti di dolore. Anche i cavalieri possono influenzare direttamente il loro cavallo, ma questo lo vedremo in un altro articolo del blog.
Spesso il cavallo sviluppa uno schema di compensazione per aggirare la rigidità utilizzando di più un'altra parte del suo corpo, quindi il trattamento deve assicurarsi che tutto il corpo funzioni bene, non solo una parte di esso.

Gli effetti dell'osteopatia equina sono stati dimostrati:
l'impatto sulla locomozione del cavallo è stato oggettivato in uno studio pubblicato nel 2013 (Burgaud et al., 2013). Lo studio mostra sul gruppo di cavalli giovani, un rapido e significativo miglioramento dell'elevazione e della simmetria nei 10 giorni successivi al trattamento osteopatico. Questo miglioramento persiste per almeno 20 giorni.
Dall'abstract dell'articolo:
"L'obiettivo di questo studio era quantificare l'evoluzione della locomozione del cavallo sportivo con una disfunzione del treno posteriore, dieci e venti giorni dopo una manipolazione osteopatica, senza zoppia. Ventisei cavalli sportivi vengono registrati tre volte in condizioni libere, ogni dieci giorni, con il dispositivo accelerometrico Equimetrix. Un gruppo di cavalli è stato manipolato da un osteopata animale, l'altro non è stato manipolato. I risultati mostrano un aumento significativo dello spostamento dorsoventrale al trotto per tutti i cavalli manipolati e un aumento della propulsione alle tre andature per i giovani cavalli manipolati...."
Qual è il ruolo dell'osteopata equino?
La nozione di unità corporea spiega così le catene di compensi e disfunzioni osteopatiche che si verificano dopo un evento traumatico o dopo una patologia. Il ruolo dell'osteopata sarà poi quello di ricomporre tutte le tracce di queste disfunzioni per arrivare alla fonte del problema, come un detective che analizza tutti gli indizi per trovare il colpevole. Durante le prime sessioni, la missione dell'osteopata sarà quella di affrontare le disfunzioni compensatorie in modo che lui o lei possa gradualmente risalire al problema di origine. Ciò potrebbe richiedere diverse sessioni ravvicinate.
Alla fine di un trattamento è necessario a volte valutare come cavaliere abbia anch'egli bisogno di un trattamento, al fine di rendere ancora più valido ciò che si è ottenuto con il trattamento sul cavallo.
Discutiamo della necessità di visite di "follow-up" , ossia di controllo e mantenimento, per assicurarci che tutto stia migliorando. La durata di tale follow-up può essere influenzata da diversi fattori, come quanto è importante la sintomatologia del cavallo e cosa si intende fare con loro dal punto di vista del lavoro. I cavalli con lavori leggeri possono aver bisogno di una visita solo una volta ogni 2/3 mesi per verificare che tutto vada bene. I cavalli da competizione e quelli che lavorano sodo spesso traggono beneficio da un trattamento regolare per mantenerli al massimo delle loro prestazioni e per alleviare i dolori prima che si trasformino in un grosso problema.
L'osteopatia è una tecnica manuale che ha la particolarità di prendere il corpo del paziente nel suo insieme. Tutte le strutture, infatti, sono legate tra loro da catene la cui esistenza è stata scientificamente dimostrata. L'osteopata agisce sulle catene di compensi che si mettono in atto a seguito di un trauma o di uno shock emotivo, approcciando il cavallo nella sua totalità.
Gli effetti dell'osteopatia sulla locomozione del cavallo sono stati dimostrati....
Per il benessere del vostro cavallo, contate sull'Osteopatia!
Carlotta Donati,
D.O., B. Sc. (Hons) Ost.
Osteopata animale
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